Spin off

Il network CW ha ufficializzato lo sviluppo di Supernatural: Tribes, nuova serie soprannaturale incentrata sulle vicissitudini discordanti tra un cacciatore e i mostri di Chicago. Il primo passo sarà la produzione di un backdoor pilot, in onda la prossima primavera durante l’attuale stagione di Supernatural.

Sono stati resi noti altri dettagli su Supernatural: Tribes, spin-off del progetto televisivo The CW, Supernatural, attualmente in onda il martedi sera in territorio americano, come la trama ed i personaggi che vedremo in questo nuovo show. Il protagonista del serial sarà Ennis Roth, figlio di un poliziotto cresciuto nella miseria che incontrerà Sam e Dean, che gli riferiranno il fatto che Chicago è governata da cinque famiglie di mostri, cosi Ennis deciderà di dare la caccia a quest'ultimi. Al momento si è in cerca dell'attore che potrebbe interpretare questo personaggio, per il quale i produttori vorrebbero un ragazzo 20enne afroamericano.
Gli altri personaggi che vedremo sono David e Margo Hayden, due mutaforma anche loro 20enni che un tempo erano umani e in arrivo a Chicago con l'intenzione di diventare i nuovi capofamiglia; Violet Durant, un licantropo appartenente alla ricca famiglia dei Durant che vive un amore proibito con David Hayden e con un fratello molto violento di nome Julian Durant, nemesi di Ennis, ed infine Freddie Costa, un misterioso 30enne all'apparenza apatico e con un debole per Ennis, dato che conosceva suo padre, custode di un segreto.

Lo spin off di ‘Supernatural’ sta prendendo forma a cominciare dal titolo che da ‘Supernatural:Tribes’ è diventato ‘Supernatural:Bloodlines‘.
La CW ha rilasciato anche qualche dettaglio in più sulla trama. Cinque famiglie di mostri gestiscono la criminalità di Chicago, ma un cacciatore è sulle loro tracce. Dopo una tragedia personale e la scoperta dell’esistenza di esseri soprannaturali e dei cacciatori, Ennis (Lucien Laviscount) decide di cercare vendetta e liberare la città.
Il network, dopo aver confermato Laviscount e Bozulic come personaggi principali, ha selezionato il resto del cast regolare, a cominciare da Melissa Roxburgh (‘Arrow’) per interpretare Violet Durant. Il perosnagio appartiene a un potente branco di licantropi, ma la ragazza ha deciso di nascondere la sua vera natura a causa dell’amore proibito che la lega a David (Nathaniel Bozulic) mutaforma di una famiglia rivale. Roxburgh sarà affiancata da Danielle Savre (‘Heroes’) che interpreterà la mutaforma Margot Hayden, Sean Faris (‘Pretty Little Liars’) nei panni del licantropo Julian Durant e Stephen Martines come detective Freddie Costa.
Il backdoor pilot andrà in onda il 29 aprile.

Mark Pedowitz, il presidente di The CW, lo aveva promesso. “Ci riproveremo” aveva detto lo scorso maggio agli Upfronts, dopo aver spiegato ai giornalisti perché Bloodlines, il primo spin-off di Supernatural, non avrebbe fatto parte dell’offerta del canale per la stagione in corso. Visto il successo che il drama continua a riscuotere, tale da avergli fatto raggiungere la decima stagione, uno spin-off di Spernatural è un obiettivo che il network vuole porre nuovamente davanti a sé al più presto, probabilmente già nel corso di questa stagione.
Questa volta, tuttavia, l’approccio sarà diverso. I produttori intendono dare al pubblico più tempo per conoscere i nuovi personaggi, coinvolgendoli in un numero maggiore di episodi della serie principale, e non in uno o due come avviene solitamente con i backdoor pilot. “Dare al fandom la possibilità di abituarsi a loro e fare il tifo per loro”, ha detto lo showrunner Jeremy Carver a TVLine.
Eric Kripke, che Supernatural l’ha creata, ha aggiunto: “Il supporto che ci stanno dando [a The CW] è straordinario”. È un progetto che Pedowitz vuole “decisamente” rendere reale e “credo ci sarà una vera e propria apertura se saremo in grado di renderlo possibile”. “Sicuramente è qualcosa di cui stiamo discutendo attivamente”, ha continuato Carver. “Tante storie sono state raccontate. Quindi, questo rende più difficile farlo bene. Ma, certamente, è qualcosa di cui continueremo a parlare”.